Partecipazione asta immobiliare non è una procedura difficile ma se ti affidi a qualcuno esperto è meglio.
Vediamo comunque cosa è necessario fare.
Basta, in fondo, avere tutte le carte in ordine e aver seguito tutti i passaggi giusti. Già, ma quali sono i passaggi per partecipare a un’asta immobiliare? Andiamo a vederli uno per uno.
Ricorda innanzitutto che chiunque può partecipare a un’asta giudiziaria di beni immobili. Escluso, ovviamente, il debitore che è il proprietario dello stesso bene in vendita. Le modalità di partecipazione sono, di base, semplici. Basta presentare:
- Apposita domanda di partecipazione all’asta; a questa va aggiunta, però, la cauzione come indicato in avviso e copia del proprio documento.
- La cauzione, nella vendita senza incanto, deve essere almeno il 10% del prezzo previsto dell’immobile. Nella vendita con incanto, invece, è stabilita dal giudice dell’esecuzione quando emette ordinanza di vendita. In ogni caso non può essere inferiore al decimo del prezzo base d’asta.
Partecipazione asta immobiliare: con incanto e senza incanto, le differenze
Hai già visto più di una volta le differenze tra un’asta con incanto e una senza incanto. Ora noterai, però, come queste differenze si leghino anche alla procedura di partecipazione.
- Nella vendita senza incanto, l’offerta è depositata in busta chiusa in Cancelleria. Se la vendita è delegata a un Professionista, l’offerta è depositata allo studio del Professionista stesso. Il tutto se non ci sono, nell’avviso di vendita, modalità diverse di partecipazione all’asta. L’offerta è generalmente non revocabile. Esistono però delle eccezioni, come il passaggio all’asta all’incanto. Altra eccezione avviene se sono passati 120 giorni dalla presentazione dell’offerta, senza che questa sia stata accolta.
- Nella vendita con incanto, la cauzione viene restituita integralmente, dopo la chiusura dell’incanto, a chi non diviene aggiudicatario del bene. Unica eccezione: in caso di assenza ingiustificata, nonostante la domanda di partecipazione all’asta, l’offerente riavrà solo il 90% della cauzione.
La differenza riportata sopra valeva fino alle modifiche introdotte nelle esecuzioni immobiliari dalla Legge 132/2015 che di fatto ha abolito la vendita con incanto privilegiando la vendita senza incanto.
Partecipazione asta immobiliare: il valore dell’esperto
Per evitare questo e altri problemi, è sempre meglio avere a che fare con un esperto. Soprattutto perché, oltre alla parte economica, c’è la parte burocratica.
La corretta compilazione della domanda di partecipazione è fondamentale. Pena l’esclusione dall’asta.
Questo aspetto è ancora più importante nelle Aste Telematiche dove la modalità di presentazione della domanda è più complessa ed è fondamentale conoscere bene tutti i punti per una corretta compilazione. Anche per questo motivo è stato creato il Primo VideoCorso sulle Aste Telematiche.